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I primi microcomputer di metà anni '70 erano molto diversi da come li abbiamo conosciuti negli anni '80. A meno di non spendere capitali in periferiche, bisognava accontentarsi di un tastierino a 23 tasti e di un display a 6 caratteri, se non addirittura degli interruttori e dei led dell'Altair e dell'IMSAI. Proviamo l'ebbrezza di inserire ed eseguire un semplice programmino.

Grazie a MP Soft Ita possiamo apprezzare il fantastico SID del Commodore 64 mentre riproduce una delle sigle del canale. Il campionamento raggiunto da MP Soft di Hokuto Force la rende quasi indistinguibile dall'originale!

Grazie a Marco Bergomi proviamo questa versione del Snake completamente realizzata in Assembly 6510 per il Commodore 64. Per verificarne l'efficacia, la facciamo analizzare a GitHub Copilot che su 1300 byte corregge solo due istruzioni!

Per tutti gli appassionati di Retrocomputing e Retrogaming, è uscito il numero 50 di Retromagazine. Ne approfittiamo per dare un occhiata al porting incompleto di BBC BASIC II sul Commodore 64 con la scheda di Francesco Fiorentini.

Grazie ad un post di Francesco Sblendorio riscopriamo l'IMSAI 8080, un computer del 1975, considerato il clone dell'Altair 8800, che ha fatto bella mostra di sé nel film "Wargames - Giochi di guerra" del 1983. Avremmo anche dovuto programmare il MOS KIM-1 ma l'impresa merita un video a parte.

Bill Gates ha pubblicato il codice del BASIC che nel 1975 aveva programmato per l'Altair 8800, così ci siamo chiesti com'era programmare quel primo microcomputer kit che rivaleggiava con i modelli commerciali a meno di un terzo del prezzo. Ebbene... non era una passeggiata!

Grazie al forum di Ready64, scopriamo questo adattamento italiano di "Murder on The Mississippi", un'avventura grafica per Commodore 64 del 1986.

Ebbene sì, Zak McKracken è tornato e questa volta non è un pesce d'aprile (anche se oggi è il primo aprile). Gli E-Paper Adventures hanno creato una serie di prompt per Goggle Ai Studio e lo hanno addestrato ad inventare sempre nuove avventure testuali complete di immagini a corredo come si usava talvolta negli anni '80. Proviamo l'effetto che fa tornando a vestire i panni di Zak McKracken!